Il corso si presenta come ipotesi di intervento nell’ambito della didattica della visualità, in continuità organica, strategica e operativa con esperienze e sperimentazioni di respiro nazionale e internazionale. Un particolare riferimento è alla Film Education, che pone l’accento sulla valorizzazione e la diffusione del patrimonio filmico, di cui il Neorealismo costituisce, per l’Italia e non solo, un’eredità culturale e un retaggio artistico irrinunciabili.
Lavorare sul patrimonio filmico significa, per gli studenti, incoraggiare all’educazione estetica, all’espressività, all’arte; per gli insegnanti, si tratta di acquisire, attraverso la grande storia del cinema, una rinnovata consapevolezza d’uso di testi e linguaggi della visualità, in una prospettiva dialogica di “estetica allargata”, aperta a tutte le espressioni artistiche della contemporaneità.
Sul piano operativo, il progetto propone l’attivazione di un percorso dinamico e interagente che si articola in:
– seminario di formazione introduttivo per docenti di scuole di ogni ordine e grado
– laboratori visuali, in chiave interdisciplinare, strutturati per fasce d’insegnamento/ apprendimento, progettati e realizzati in partenariato con operatori e docenti esperti (proiezioni cinematografiche, lettura, analisi, elaborazione di testi letterari, grafici, filmici, mediali ad opera degli studenti).
Gli incontri potranno svolgersi in modalità on line (seminario di formazione) e/o in presenza (laboratori tematici e di produzione).

Moduli: Piste di lavoro:
– per la scuola primaria e secondaria di primo grado: visioni di film e esercitazioni di analisi testuale; realizzazione di tavole a fumetto, graphic novel o corti d’animazione, in collaborazione con illustratori e docenti di arti grafiche
– per la scuola secondaria di secondo grado: visioni di film e esercitazioni di analisi testuale; approfondimenti culturali tra cinema, letteratura, arti visive; incontri con studiosi e critici cinematografici.

• didattica della visualità a scuola: intrecci, intersezioni, interazioni tra cinema, letteratura, arti visive, medialità
• cinema, arte della complessità
• narrazioni visive del contemporaneo
• attualità del neorealismo: da «i sogni migliori» di Cesare Zavattini alla «scuola di umanesimo» di Papa Francesco
• la memoria per immagini: cinque film capolavoro
• l’analisi del film: impresa costruttiva e aperta, cognitiva ed emozionale
• il finale, i finali: dall’epilogo ‘di necessità’ lineare del cinema classico ai finali irrisolti, sospesi, protesi (al futuro) del cinema neorealista
• la porta dello sguardo: infanzia, infanzie. Dopo la guerra, dopo le guerre, immagini per un mondo nuovo.

Stefano Gambelli è un esperto di didattica cinematografica.
Angela Gregorini è antropologa visuale e docente.
Simone Manfrini è illustratore e docente.
Fabio Ferretti è docente di fotografia e video.

Le scuole dovranno dare la loro adesione entro il 15 novembre 2021, specificando il periodo per il quale sono interessati.
Le iscrizioni dovranno essere formalizzate 20 giorni prima dell’inizio del corso; l’iscrizione comporta il pagamento su IBAN IT04U0306902609100000008373 di una quota di partecipazione pari a 300 euro per singola scuola così suddivisi: 120€ per la formazione online e 180€ per il laboratorio in presenza con un gruppo classe di max 20 studenti. Nel caso in cui gli studenti interessati fossero in numero maggiore, possono essere attivati più laboratori, ognuno a 180€.
Il corso online si svolgerà sulla piattaforma ZOOM. Tutti gli iscritti riceveranno via mail il link per partecipare alla diretta.
Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione firmato da AMA Centro Studi e dal Dirigente Scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Galilei” di Jesi.

Corso realizzato con il patrocinio dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Galilei” Jesi